lunedì 5 gennaio 2015

Lezione 3: amicizia nella Bibbia



L’amicizia nella Bibbia



Giovanni 15,12-15



Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri, come io vi ho amati. Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la vita per i propri amici. Voi siete miei amici, se farete ciò che io vi comando. Non vi chiamo più servi, perché il servo non sa quello che fa il suo padrone; ma vi ho chiamati amici, perché tutto ciò che ho udito dal Padre l’ho fatto conoscere a voi.



Siracide 6,5-17



Una bocca amabile moltiplica gli amici, un linguaggio gentile attira i saluti. Siano in molti coloro che vivono in pace con te, ma i tuoi consiglieri uno su mille. Se intendi farti un amico, mettilo alla prova; e non fidarti subito di lui. C’è infatti chi è amico quando gli fa comodo, ma non resiste nel giorno della tua sventura. C’è anche l’amico che si cambia in nemico e scoprirà a tuo disonore i vostri litigi. C’è l’amico compagno a tavola, ma non resiste nel giorno della tua sventura. Nella tua fortuna sarà come un altro te stesso, e parlerà liberamente con i tuoi familiari. Ma se sarai umiliato, si ergerà contro di te e dalla tua presenza si nasconderà. Tieniti lontano dai tuoi nemici, e dai tuoi amici guardati. Un amico fedele è una protezione potente, chi lo trova, trova un tesoro. Per un amico fedele, non c’è prezzo, non c’è peso per il suo valore. Un amico fedele è un balsamo di vita, lo troveranno quanti temono il Signore. “Chi teme il Signore è costante nella sua amicizia, perché come uno è, così sarà il suo amico.



Qual è l’affermazione sull’amicizia che ti piace di più? Perché?

Quali affermazioni condividi del testo? Perché le condividi?

Quali affermazioni non condividi? Perché?

Confronta il concetto di amicizia che emerge dal Siracide con quello che emerge nel vangelo di Giovanni: si tratta della stessa “amicizia”? Quali aspetti vengono maggiormente sottolineati nell’uno e nell’altro testo?



Lavoro a gruppi



Individua quale affermazione sull’amicizia è la più accettata e quale, invece, è la meno condivisa.

Divisione in gruppi da …

Ogni gruppo deve discutere in merito alle affermazioni preferite e a quelle eventualmente non condivise da alcuni dei componenti: al termine del confronto, il gruppo dovrà accordarsi su due frasi che vadano bene per tutti. Ogni gruppo riporta “su un foglio” alla classe le due frasi che ha scelto, spiegando perché.

Spazio per la discussione con tutta la classe.

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